Nick Kyrgios, numero 36 del mondo, è uno dei tennisti più stravaganti e talentuosi del circuito. L’australiano ama e fa spesso parlare di se, quasi sempre per eventi negativi. Questa volta il 24enne torna a far discutere ma lo fa con un intervista rilasciata al giornalista del New York Times Ben Rothenberg, dove ha detto la sua sui rivali e come sempre non ci è andato leggero.
L’ex numero 13 del mondo ha spiegato di non sopportare serbo Novak Djokovic: “ha un’ossessione malata per essere amato, a lui piace così tanto che non lo sopporto.” Inoltre ha definito la sua esultanza a fine partita imbarazzante e che non sarà mai all’altezza di Roger Federer, secondo Kyrgios, il più grande di sempre. Non si è risparmiato neanche sul numero due del mondo, Rafael Nadal, “uno che non sa perdere” e il suo zio ed ex-coach, Toni Nadal, “un idiota”. Ma le parole più dure sono state per Fernando Verdasco, numero 38 ma con un best ranking al settimo posto:”È la persona più arrogante della storia. Non saluta mai e pensa di essere un dono del signore.”
Il nativo di Canberra ha avuto anche parole di miele per altri giocatori; ha definito Roger Federer il migliore indiscusso di tutti i tempi, anche se verrà sicuramente superato da Djokovic nel numero di slam totali. Così come ha giudicato “spaventoso” il modo di Rafa di adattare il suo gioco a superfici come l’erba. Ha dichiarato di avere un rapporto di fratellanza col connazionale Thanasis Kokkinakis. Ha parlato con affetto del britannico Andy Murray (ex numero 1 del mondo e attualmente fermo per problemi all’anca), rimprovera dolo di non avere vinto più slam, definendolo di gran lunga superiore a Djokovic. Il numero 2 australiano ha chiuso affermando di avere un buon rapporto con Stan Wawrinka, nonostante le brutte parole riferite al rapporto della compagna dello svizzero con Kokkinakis (pronunciate in un loro incontro a Toronto nel 2015); di cui si è pentito.
La discussa intervista non era bastata al funambolo australiano, che nella giornata di oggi ha terminato con una squalifica il suo torneo agli Internazionali d’Italia. Durante il match di secondo turno, contro il norvegese Ruud, sul punteggio di 1-1 nel terzo parziale, ha perso la testa. Nick si è innervosito con alcuni spettatori sugli spalti ed ha scaraventato a terra la racchetta subendo il penalty game. Ricevuta la penalità, Kyrgios ha lanciato in campo una sedia e ha abbandonato definitivamente il campo, subendo la sconfitta a tavolino e una probabile squalifica dall’ATP.
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